martedì 30 settembre 2008

LUIGI CERRITELLI: COME IN UNA DANZA...

COME IN UNA DANZA

Oggi ho trascritto dentro un logaritmo
Tipici legami a nodo scorsoio.
Tagliar le funi sciogliendo ogni dubbio
Irrobustisce dita e pensiero.

Nella sua danza da specchio a specchio
L’incognita rompe chiodi e catene
Come candida perla che vince il suo guscio.

Indica a tutti
luogo, percorso, figura.

LUIGI CERRITELLI: SIGNORA GEOMETRIA

SIGNORA GEOMETRIA

Signora Geometria,
ora che non viaggio più nel vostro intorno,
la mia mente langue.
In questa decisione cinica e romantica,
presa con cuore pieno di incertezza,
esploro l’ imbuto fugace delle infinità,
con l’ombra vostra marchiata sulla pelle;
posto di giorno su un pensiero rotolante,
aggrappato nella notte,
alla vela triangolare del vento.
E cosi alla fine mi ritrovo,
cavalcando la corrida dello spazio senza assiomi,
con la ragione abbassata di un grado,
proiettata in un nucleo nascosto,
lacerata nello spasmo di un abbraccio fantasma,
dispersa lungo estreme traiettorie.
In attesa,
di un vostro gentile cenno di riscontro.

FRANCESCA ECONIMO (1C): VERSI SUI LOGARITMI

CUORE ET RAGIONE

Su candidi fogli prendono vita
logaritmi matematici.
Sussulto,ragionamento,e poi astrazione;
guida sui sentieri dell'ignoto.

Come simboliche chiavi
aprono le porte di un mondo misterioso,
dove,in tutt'uno,si fondono cuore et ragione,
per varcare definitivamente
la soglia divina
dell'Universo dei numeri